La depressione mediterranea, in veste di perfetto vortice, trasla verso nord-est investendo l’italia centrale con un’ondata di temporali. Goccia fredda e depressione al suolo fanno il caratteristico paio della depressione matura, semichiusa, a connotazione barotropa o semi-barotropa, e con sistema frontale spostato ad est o nord-est. Il futuro prossimo di detta circolazione, piuttosto che quello delle circolazioni che risalgono e vengono riassorbite dal flusso occidentale, può essere quello delle situazioni che si complicano e tornano sui loro passi per gli effetti di una contemporanea discesa di saccatura proiettata a rifornire lo stesso sistema di aria fredda in quota ed a rigenerarlo in forma di discesa instabile od irruzione. Un motivo ulteriore, questo, di prolungamento delle condizioni di instabilità in atto, e destinate ad accompagnarci ancora per qualche giorno. Da considerare poi, guardando al medio-lungo termine, una prima fase (primi giorni del mese) con stabilizzazione da ovest ma con persistenza di insidiosa circolazione negativa su area balcanica ed egeo, ed una seconda fase (a partire dai giorni 5-7) caratterizzata da riaperture, totali o parziali, ad ondulazioni negative oceaniche. Il disegno indica l’attuale movimento del vortice mediterraneo e la saccatura prossima, in moto dalla francia, pronta a produrre l’irruzione suddetta a 24-48 ore…
Pierangelo Perelli