Lo schema evolutivo, già esaminato, rimane quello di una stabilizzazione con rimonta anticiclonica a costituire una sorta di blocco ad omega. Quanto detto blocco, nel corso dei primi giorni di novembre, sia in grado di offrire, al mediterraneo, correnti orientali più fredde, non è dato ancora di saperlo. Quello indicato dalla maggioranza dei modelli è, attualmente, maggiormente a favore di un quadro si orientale ma con solo moderate o non così significative diminuzioni termiche; non sembra, cioè, che l’alta pressione perda di eccessiva invadenza sul suo bordo di levante. Tuttavia vedremo. I nubifragi, prima sulla toscana e poi sempre più ad ovest, su sardegna, liguria e piemonte, hanno confermato il trend precedentemente visto, vale a dire quello di una frenata della depressione iberico-mediterranea con sua influenza temporanea sulla parte occidentale della penisola, e con suo successivo indebolimento associato a spostamento retrogrado. Il tutto legato ad un progressivo consolidamento del campo barico continentale con deviazione del jet stream verso nord-est e verso più alte latitudini. Una tale intraprendenza del ramo oceanico del sub-tropicale è quella che ha, con la partecipazione del promontorio sul mediterraneo orientale, ingabbiato la medesima circolazione ciclonica, e che sta creando le prospettive di inizio mese in esame. Il disegno, riferito alla situazione generale dell’immediato inizio di novembre, mostra il vortice in quota dei recenti nubifragi oramai isolato e defilato oltre gibilterra e mostra la estesa configurazione anticiclonica che lo isola e che fa da blocco rispetto alla saccatura presente in pieno atlantico. La simbologia, nel contempo, intende indicare la possibilità intravista di una successiva rimonta meridiana sull’europa nord-occidentale (dalle frecce grandi a quelle più piccole), con rotazione in senso orario dell’asse di tale promontorio, e con la prospettiva del costituirsi, almeno per qualche giorno, di un disegno ad omega con massimi sull’europa centro-settentrionale e con una influenza di correnti di levante sul mediterraneo centro-orientale…
Pierangelo Perelli
![13 febbraio 2025…freddo, toccata e fuga…](https://www.meteoservice.net/wp-content/themes/LondonLive/thumb.php?src=https://www.meteoservice.net/wp-content/uploads/2025/02/figura-meteo1-13feb25-meteoservice.jpg&w=85&h=69&zc=1&q=100)
13 febbraio 2025…freddo, toccata e fuga…
febbraio 13, 2025![Il canto del cigno di questo mite inverno](https://www.meteoservice.net/wp-content/themes/LondonLive/thumb.php?src=https://www.meteoservice.net/wp-content/uploads/2025/02/GjItqucXAAAIW9T-444x400.jpeg&w=85&h=69&zc=1&q=100)
Il canto del cigno di questo mite inverno
febbraio 07, 2025![07 febbraio 2025…esame delle dinamiche meteo, da qui a metà mese…](https://www.meteoservice.net/wp-content/themes/LondonLive/thumb.php?src=https://www.meteoservice.net/wp-content/uploads/2025/02/figura-meteo1-07feb25-meteoservice.jpg&w=85&h=69&zc=1&q=100)
07 febbraio 2025…esame delle dinamiche meteo, da qui a metà mese…
febbraio 07, 2025![04 febbraio 2025… le possibilità di un moderato flusso freddo orientale…](https://www.meteoservice.net/wp-content/themes/LondonLive/thumb.php?src=https://www.meteoservice.net/wp-content/uploads/2025/02/figura-meteo1-04feb25-meteoservice.jpg&w=85&h=69&zc=1&q=100)
04 febbraio 2025… le possibilità di un moderato flusso freddo orientale…
febbraio 04, 2025![24 gennaio 2025…esame del possibile cambiamento meteo di fine mese…](https://www.meteoservice.net/wp-content/themes/LondonLive/thumb.php?src=https://www.meteoservice.net/wp-content/uploads/2025/01/figura-meteo1-24gen25-meteoservice.jpg&w=85&h=69&zc=1&q=100)
24 gennaio 2025…esame del possibile cambiamento meteo di fine mese…
gennaio 24, 2025![21 gennaio 2025…spazio al mite atlantico…](https://www.meteoservice.net/wp-content/themes/LondonLive/thumb.php?src=https://www.meteoservice.net/wp-content/uploads/2025/01/figura-meteo1-21gen25-meteoservice.jpg&w=85&h=69&zc=1&q=100)