L’inizio del mese sembra doversi configurare con un aspetto di segno più invernale e con la possibilità di incursioni artiche. Il disegno di un anticiclone atlantico, che tende a conquistare, seppur provvisoriamente, latitudini settentrionali, può, effettivamente, innescare una serie di impulsi di matrice nordica e a carattere freddo. Mentre il vortice polare troposferico tende ad approfondirsi e a concentrare i suoi minimi s…ui territori groenlandesi e del nord america, denunciando un qualche scompaginamento della sua compattezza, la fisionomia euro-atlantica può liberare i forcing meridiani e dare seguito, su europa e mediterraneo, ad una fase ben più invernale. La prima incursione del fine settimana non sembra possedere i requisiti delle irruzioni intense, ma, probabilmente, può essere staffetta ed apripista di ulteriori successive incursioni ben più marcate ed associate anche ad un certo atteggiamento retrogrado. Il disegno, riferito al giorno 5 febbraio, mostra la chiara fisionomia artica e, in parte, artico-continentale, che spinge azioni fredde, in modo semi-retrogrado, sin sulla iberia. Il risultato finale di una tale evoluzione può essere quello di una settimana di matrice invernale con minimo sul mediterraneo centro-meridionale, in lento spostamento verso levante ed associato a richiamo di correnti fredde orientali. Nel complesso, forse, nulla di eclatante, e ahimé, qualcosa di neanche associato a blocchi e a condizione di persistenza, ma, di sicuro, seppur con il carattere della temporaneità e della semi-mobilità, ben più affine al periodo stagionale rispetto alle ridicole situazioni osservate sin qui…