Specifichiamo che non si tratta di nessuna bomba d’acqua come erroneamente riportato, ma di un forte nubifragio (il termine bomba d’acqua è usato dai media solo per far notizia)
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PADOVA. Sono iniziati poco dopo le 19,30 i temporali sulla provincia di Padova. Il cielo si è improvvisamente oscurato e una bomba d’acqua, con forte vento, si è abbattuta in diverse zone. Il vento ha raggiunto una velocità record di 108 chilometri orari: sono rarissime le rilevazioni di questa velocità negli ultimi anni.
Oltre ai danni, ingenti, il ciclone ha fatto anche dieci feriti, che sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso: grave una donna.
Ecco l’eccezionale foto scattata dal nostro lettore Alberto Gobbi dall’argine del Brenta a Campolongo Maggiore (Ve) in direzione di Padova allore ore 19,45. E’ una nube a mensola sulla parte avanzante del temporale.
In città. Si segnalano alberi abbattuti dal vento e dai fulmini in città, sia nel centro storico che a Brusegana. In particolare un albero caduto nei pressi dell’aeroporto ha bloccato per molti minuti via dei Colli. Allagamenti vengono segnalati in diversi quartieri, dalla Sacra Famiglia a Palestro, dalla Guizza all’Arcella. In via Cardinal Callegari sono diversi i garage allagati e in tutta la zona Nord dell’Arcella molte famiglie hanno dovuto svuotare i propri garage dall’acqua. Allagata anche via Guido Reni all’altezza di San Gregorio: impossibile il passaggio del tram che dalle 19.30 fino a fine servizio è stato sostituito dagli autobus SST. Un albero caduto ostruisce la strada in via Monte Solarolo, zona Palestro. Alberi caduti in strada anche in via Cernaia e in via Colombo a Città Giardino.
Ecco un albero abbattuto vicino alla Questura, in città (foto Irene Fanizza).
Le antenne di Radio Italia, in zona industriale, sono state divelte e sono finite su un’auto.
A Saonara tre alberi caduti in via Villanova e un palo dell’illuminazione pubblica caduto in via 3 Novembre verso Vigonovo, al confine con il Veneziano. Sul posto stanno intervenendo vigili del fuoco e carabinieri. Non ci sarebbero feriti.
Danni anche al centro commerciale “Le Brentelle” di Rubano: alcune parti del tetto sono volate vie spinte dalla forza del vento.
Vento e pioggia hanno sferzato con particolare intensità i Colli Euganei e la zona termale, ovunque i Comuni hanno attivato la protezione civile per verificare le situazioni di pericolosità e specialmente togliere gli alberi caduti sulle strade.
Sono state abbattute piante sul Monte della Madonna nel territorio di Teolo, dove c’è anche un intervento in corso vicino all’ex ristorante la Montanina, dove alberi e rami hanno bloccato la circolazione sulla Provinciale fra Villa e Teolo. Il vento ha sollevato un pannello in rame della copertura del Palazzetto dei Vicari. Alberi caduti anche a Montemerlo di Cervarese Santa Croce, vicino all’Ivg e in via Roma. A Galzignano una pianta caduta blocca una strada vicinale in via Alto Venda, mentre la pioggia ha provocato l’allagamento di via Roma e via del Lavoro. Strade allagate anche a Torreglia, persino in piazza. Segnalazioni di alberi caduti giungono anche da Abano Terme e Montegrotto Terme. Una pianta è finita su un’auto a Rio di Ponte San Nicolò, in via Cavour.
A Cadoneghe un blackout elettrico ha provocato la sospensione della seduta del Consiglio comunale e il sindaco ne ha approfittato per fare un giro a verificare i danni: si segnalano piante cadute in via Palladio. Un albero è stato sradicato in piazzetta Giovannelli a Noventa Padovana.
Bloccati alcuni treni. Si segnalano diversi ritardi nella circolazione ferroviaria dovuti soprattutto a alberi caduti sui binari o interruzioni elettriche. L’espresso 14137 proveniente da Ventimiglia e diretto a Conegliano è rimasto bloccato tra Vicenza e Padova per oltre un’ora. Ritardi soprattutto sulla linea tra Padova e Verona.
Fonte: Ilmattino di Padova