Rinnovabili.it) – Nuove Minacce per l’isola di Cuba, che si trova ormai nell’occhio del ciclone del cambiamento climatico. L’isola sarebbe infatti, ci rivela un nuovo studio, fortemente soggetta a nuovi ed intensi uragani come riportato anche dal Direttore del Centro Previsioni dell’Istituto Meteorologico, José Rubiera.
Tra il 1995 e il 2013 si sarebbe infatti registrata la più intensa attività ciclonica mai verificatasi dal 1886, come è stato dichiarato in occasione del IX Congresso Internazionale sulle catastrofi tenutosi ieri presso il Palazzo delle Convenzioni del L’Avana. Rubiera ha sottolineato che il clima sta cambiando e che di conseguenza ci si aspettano uragani più intensi a Cuba e più precipitazioni nella regione centrale. In un contesto di cambiamenti climatici si rischia di assistere a uragani più intensi e a piogge che hanno fatto registrare un importante aumento dell’intensità in poche ore, ha detto l’esperto cubano durante il Congresso, che proseguirà fino al 20 giugno.
I cicloni tropicali, e in particolare gli uragani, rappresentano ora la più grande minaccia di catastrofi a Cuba e nel mare dei Caraibi, ha detto Ribeira. La situazione, è stato suggerito, va affrontata mediante la definizione di specifiche strategie di prevenzione e di adattamento che derivino anche dalla collaborazione tra l’istituto di Meteorologia, la Protezione Civile e i mezzi di comunicazione per arrivare fino alla popolazione. Il risultato di questa cooperazione, è stato specificato durante l’evento, è che a Cuba si registra il minor numero di decessi d’America nonostante i numerosi fenomeni meteo.