2016 è Lubiana. Tante le misure ‘amiche dell’ambiente’ adottate dalla capitale slovena, dalla strategia per il 2025 alla pratica degli ‘acquisti verdi’, che le hanno consentito di battere le altre finaliste per il titolo: Essen (Germania), Nijmegen (Olanda), Oslo (Norvegia) e Umea (Svezia). “Come cittadino di Lubiana, è con immenso orgoglio che mi congratulo con la città per i suoi successi in campo ambientale” ha detto il commissario europeo all’ambiente, Janez Potocnik, annunciando il riconoscimento.
“Tutti i finalisti di questo premio – ha detto Potocnik – ci forniscono esempi validi di come il rispetto dell’ambiente, un’eccellente qualità della vita e la crescita economica, possono essere combinati con successo”. La carta vincente di Lubiana è la sua strategia di sostenibilità (‘Vision 2025’), che prevede un approccio integrato alla gestione dell’ambiente, mettendo insieme il programma di tutela ambientale, il piano di mobilità sostenibile, il piano d’azione per l’energia sostenibile e la strategia per l’elettromobilità.
Inoltre Lubiana ha fatto grandi progressi anche nella sfera degli appalti pubblici: il 70% dei suoi acquisti viene fatto con criteri ‘verdi’. A livello di trasporti la capitale slovena ha dato priorità a pedoni, ciclisti e trasporto pubblico ed entro il 2020 punta ad avere solo un terzo degli spostamenti effettuati con veicoli privati.
Fonte: repubblica.it