Persistono le notti davvero gelide nell’est europeo, tra Russia occidentale, Bielorussia e Ucraina. Dopo l’irruzione artica nella zona si è insediato un anticiclone, dove giunge ancora aria fredda dalla depressione artica presente più ad est, che combinata con un forte irraggiamento (perdita di calore dal suolo) notturno, questa notte ha fatto precipitare le temperature.
In Russia si sono sfiorati i 7 gradi sotto zero. Velizh è scesa a -6,8°C, Pinega a -6,5°C. Tra le città più importanti, Pskov -3,2°C, Smolensk -2,8°C, Orel -2,5°C, Tula -1,9°C.
In Bielorussia: Klicev -6,3°C, Babrujsk -5,8°C, Vasilevici -5,2°C. Gelo anche a Minsk che ha toccato -1°C.
In Ucraina: Semenovka -4,6°C, Druzhba -4,2°C, Cherkasy -3,9°C.
Aria più calda di origine oceanica ha invece raggiunto l’area baltica, dove nella notte vi sono state ancora gelate in Estonia (Valga -2,2°C, Jogeva -1,6°C) e in Lettonia (Daugavpils -2,6°C) ma in mattinata i venti da sud-ovest hanno fatto impennare la temperatura.
Più ad est in Russia è presente una zona di bassa pressione alimentata da aria artica, che ieri ha causato nevicate nelle pianure del Volga e oggi nella zona degli Urali.
FONTE: Massimo Aceti – www.meteogiornale.it