Televisore a tutto volume, pezzo pizza in una mano, bandiera dell’Italia nell’altra e… maglione pesante e cappellino di lana: così molto probabilmente assisteremo alle imprese degli azzurri durante i Mondiali di calcio del 2022! Sì, perché negli ultimi giorni anche Joseph Blatter, presidente della massima organizzazione calcistica mondiale, ha preso atto del fatto che in estate in Qatar fa davvero troppo caldo, e ha comunicato che con molta probabilità nel prossimo mese di ottobre l’Esecutivo della FIFA deciderà lo slittamento del Mondiale in Qatar dall’estate all’inverno, costringendo così anche le principali federazioni, compresa quella italiana, a stravolgere il calendario dei campionati nazionali.
Nonostante il Comitato Organizzatore abbia stanziato circa 156 miliardi di euro (!) per climatizzare tutti gli stadi che ospiteranno la competizione (nell’immagine il progetto di uno degli stadi), garantendo così agli spettatori un clima gradevole per assistere alle partite, le preoccupazioni dei dirigenti della FIFA si concentrano sulla salute degli atleti e su quella degli stessi spettatori una volta abbandonato lo stadio. Del resto i tifosi provenienti da mezzo mondo in estate si troverebbero ad affrontare condizioni climatiche davvero estreme: nelle principali città del Qatar, paese della Penisola Arabica affacciato sul Golfo Persico, le temperature in estate superano facilmente i 40 gradi, e in alcuni casi toccano addirittura i 50 gradi!
Fonte Meteogiuliacci