Ormai i maggiori modelli previsionali confermanouna nuova “passata” temporalesca, veloce, ma probabilmente con fenomeni intensi.
Lo spostamento verso est della “bolla” calda africana, favorirà l’inserimento di una insidiosa saccatura atlantica, che con i suoi prefrontali inizierà già nelle giornate di Martedì e Mercoledì, ad interessare i settori alpini, prealpini e le zone pedemontane.
Massima attenzione nella giornata di Giovedì 8 quando i fenomeni potranno risultare di forte intensità, accompagnati da grandine e colpi di vento
Porro Fabio