riportiamo questa previsione, reperita sul sito meteo informazione italia, che ci parla di come potrebbe essere dicembre:
L’inverno comincerebbe bruscamente a dicembre con una importante frenata della corrente a getto, la formazione di un anticiclone termico sulla Russia, l’interazione con depressioni in affondo sul Mediterraneo e conseguente condizioni perturbate di tipo invernale, cioè favorevoli a precipitazioni nevose a bassa quota.
Questo ci dicono ad oggi le prime proiezioni del modello a lunghissimo termine. Le depressioni risulterebbero frequenti, come dimostra l’eccezionale anomalia di geopotenziale che vi mostriamo nella mappa qui a fianco.
A livello termico il mese potrebbe risultare più freddo del normalemediamente di 3-4°C a 1500m sulle Alpi e di un paio di gradi sul resto del nord, un valore rilevante, che se non fosse per la distanza siderale che ci separa dal mese in oggetto, manderebbe in fermento tutto il mondo degli appassionati e degli esperti in materia. Al sud invece le temperature sembrerebbero attestarsi intorno alla norma.
Chiaro che a questa anomalia termica negativa così marcata alle nostre latitudini, ne corrisponderebbe un’altra di sogno opposto alle latitudini settentrionali, anche se non della stessa rilevanza.
Si nota peraltro molto bene dalla mappa la presenza di gocce fredde retrograde in quota, in grado di venire a dar manforte alle depressioni a livello del suolo.
Qualcuno si chiederà come sia possibile un evento del genere in un momento in cui, nel prossimo inverno, la quasi biennale oscillazione dei ventinella stratosfera subtropicale tenderebbe a favorire moti zonali e non certo antizonali. A costoro rispondiamo che non esiste una regola fissa e soprattutto non è solo la QBO a dettare i “ritmi” della circolazione delle masse d’aria.
In definitiva, per ora, il primo mese del prossimo inverno è previsto freddo e a tratti perturbato e nevoso.
Vi ricordo che è solo una proiezione con una distanza temporale molto elevata, quindi deve essere utilizzata solo a livello indicativo , la meteorologia e le previsioni sono tutta un’altra cosa.