Editoriali — 24 Ottobre 2015

Gli-effetti-del-cambio-dell-ora-sulla-salute_image_ini_620x465_downonlyLa notte del 24 ottobre torna l’ora solare: adeguare il bioritmo in 5 mosse.

Un’ora di luce in meno, ma una di sonno in più, almeno per una notte. Un italiano su due abolirebbe il cambio dell’ora perché inutile, anzi fastidioso. Causa: effetto jet-leg sull’organismo, malessere, difficoltà a prendere sonno, stanchezza e conseguente irritabilità, tutto dovuto allo spostamento delle lancette un’ora indietro. Il cambio dell’ora da legale a solare incombe sul nostro calendario la notte tra sabato 24 ottobre e domenica 25 ottobre (fino al 26 marzo 2016) portando con sé energie nuove da metabolizzare.

Quindi è vero che l’ora solare fa bene?
A quanto pare sì. Non soltanto a beneficio del sonno (si dorme un’ora in più), ma anche al cuore: secondo la Società Italiana di Medicina Interna, infatti, pare che l’ora solare abbassi del 10% il rischio di infarti.

Ecco come prepararsi (e adeguare il bioritmo) al cambio dell’ora in 5 mosse:

1. Rallentare. Rallentate il ritmo e godetevi momenti di relax, brevi ma frequenti per abituare l’organismo. Vi ringrazierà.

2. Ascoltare. Il corpo e le sue necessità, con attenzione a raggiungere un giusto rapporto sonno-sveglia.

3. Anticipare. Giocate d’anticipo andando a dormire un’ora prima del solito (è difficile ma provateci), vi assicurerà un sonno più lungo.

4. Mangiare (meno). Si sa, durante l’inverno è fisiologico riprendere quel paio di chili persi d’estate. Ma attenzione a non esagerare.

5. Bere (molte bevande calde). Abbondate con tisane e infusi, compagni ideali per momenti di relax tra coccole e coperte.

fonte: www.marieclaire.it

 

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