In un autunno in perfetta regola sembrano poter comparire, nel prossimo futuro, i fantasmi del solito sub-tropicale invadente capace di interrompere l’avanzata della stagione e di renderla assai noiosa e stagnante. La recente irruzione fredda ha prodotto risultati inferiori a quelli che avrebbe potuto per gli effetti di una ingerenza dell’anticiclone atlantico capace di mantenerla piuttosto ad est. Per quanto fugace e piuttosto ostacolata, è, comunque, riuscita a determinare flessioni termiche e l’introduzione di un contesto nord-occidentale con aria ben più fresca. Detto contesto proverà ad insistere per qualche giorno, regalando le caratteristiche delle masse d’aria di matrice settentrionale o nord-occidentale ed associate a relativa stabilità. Nel corso della seconda parte della settimana, però, ecco profilarsi una espansione del sub-tropicale, proprio all’altezza del mediterraneo occidentale o centro-occidentale, con le caratteristiche dei profili che allontanano sia le minacce depressionarie atlantiche che quelle continentali. Il disegno illustra la situazione prevista in quota tra venerdi e sabato prossimi, indica detta espansione e confronta il trend di una isoipsa ipotetica di riferimento tra la configurazione attuale (colore blu) e quella prevista a medio termine (colore rosso). Il risultato di una tale espansione sulla penisola dipende molto dalla sua precisa collocazione longitudinale che, se identificata piuttosto ad ovest può anche mantenere od incentivare un disegno di relativa matrice settentrionale, ma che, se ben strutturata sul mediterraneo centro-occidentale può, invece, finire per allontanare il freddo sull’europa orientale e regalare una fase ben stabile e mite, con relativa frenata della stagione…