In un contesto che vede manovre anticicloniche di tipo meridiano, sia in oceano che nei pressi di mediterraneo ed europa orientale, la stagione prosegue senza quell’apporto di alta pressione da occidente che opererebbe nel segno della primavera più ambita. In linea con questo disegno generale si conferma la prospettiva di infiltrazioni atlantiche in sede iberica, destinate alla genesi di un quadro depressionario semistazionario disposto tra francia, iberia, mediterraneo occidentale ed insidioso per le nostre regioni. Il disegno dei colori si riferisce alla situazione prevista in quota per i giorni di inzio-metà settimana e mostra la configurazione descritta, associata ad un sud-ovest, certamente umido ed instabile per il centro-nord. Tra la spinta in frenata di detto flusso sud-occidentale e la continuazione di un apporto di infiltrazioni atlantiche da occidente, dettato da un rientro temporaneo dell’onda positiva oceanica (trend simboleggiato dalle frecce a linee continue) il profilo di suddetta variabilità, con insidie da sud-ovest, può persistere per tutta la settimana o quasi. Poi, intorno ai giorni 13-14, una rimonta meridiana più sostenuta del sub-tropicale in mediterraneo centro-orientale ed una graduale ripresa sul vicino oceano, successivamente destinata a super rimonta verso le isole britanniche, possono orientare la situazione generale nella direzione dello sviluppo di un cut-off sul mediterraneo sud-occidentale tutto da verificare negli effettivi destini ma, di sicuro, altrettanto minaccioso e poco in linea con stabili splendori primaverili (trend simboleggiato dalle frecce a linee tratteggiate)…