Nella Francia mai così turbata dal caldo torrido dell’estate, con temperature che già oggi pomeriggio hanno superato i +40°C in alcune zone e domani arriveranno fino a +43/+44°C nell’area centrale del Paese, i responsabili di categoria evocano il rischio penuria delle bevande fresche ai distributori automatici. In particolare, la Confe’de’ration Francaise du Commerce de Gros et International, evoca il rischio di un’interruzione degli approvvigionamenti ai distributori automatici, a causa delle “restrizioni alla circolazione” decise per ridurre i picchi di smog in diverse metropoli, tra cui Parigi.
“In una situazione in cui la ‘canicule’ (espressione francese per definire i periodi di caldo torrido) potrebbe durare diversi giorni, la penuria e’ garantita se i fornitori non avranno riottenuto in tempi brevi il permesso di circolare”, avvertono gli addetti di categoria. In Francia, ben 78 dipartimenti sono stati piazzati in stato di allerta caldo da MeteoFrance, il numero più elevato di sempre. Il record precedente, del 2018, era stato di 67 dipartimenti. Intanto, in tre strade di Parigi, e’ stato dato il via alla sperimentazione di un tipo di asfalto ‘rinfrescante’, con un innovativo rivestimento che, secondo gli ideatori, dovrebbe contribuire a combattere la calura.