Situazione meteo odierna esemplare e dal valore didattico in relazione ad affondi meridiani e relativi flussi ciclogenetici/frontogenetici. Nel bel mezzo della ritornante umida, instabile ed associata a divergenza in quota di un affondo ben meridiano, ovvero di un sistema che trova un certo ostacolo a traslare verso levante e si sviluppa lungo i meridiani appunto, il flusso, più o meno associato ad ondulazioni secondarie, genera ed orienta lungo i meridiani anche la relativa eventuale linea frontale, che, pertanto, tende ad estendersi verso meridione ed a muovere verso settentrione nel relativo flusso meridionale o sud-occidentale della media troposfera. Il risultato, in tali situazioni, è quello del classico nastro di frontogenesi che, orientato lungo i meridiani ed in moto verso nord o nord-est, produce ondulazioni frontali in risalita, capaci di ripropone maltempo su aree già interessate da precedente fronte freddo e da aria post-frontale. Le medesime ondulazioni consistono, infatti, in semionde opposte associate a genesi di ramo caldo e di ramo freddo, e, in definitiva, nello sviluppo di nuove perturbazioni all’interno della linea frontogenetica che separa, nella saccatura, la rimonta calda dalla discesa fredda. Esempio di una situazione siffatta è la perturbazione di oggi che, in risalita e coinvolgendo buona parte della penisola, apporta una nuova ondata di maltempo su aree dove, 24/36 ore prima, è transitato un fronte freddo appartenente al medesimo sistema. La figura mostra: 1) la rappresentazione schematica della situazione di metà giornata, con la linea frontale e la classica ondulazione sul fronte freddo che genera ramo caldo in risalita e nuova perturbazione organizzata; 2) l’immagine radar meteo con la distribuzione delle piogge che, come si vede, ricalca il profilo della linea frontale in ondulazione nonché, dunque, la tipica forma di una perturbazione in maturazione; 3) due foto dei cieli della toscana (zona indicata dal cerchietto), coperti di altostrati/nembostrati e di estensioni pannus, frutto della ondulazione suddetta e della relativa nuova perturbazione in maturazione ed in moto da sud/sud-ovest…
Pierangelo Perelli