Sulla base delle previsioni meteo, la Protezione Civile ha emesso i bollettini con le previsioni meteo di “condizioni meteorologiche avverse”
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

IL BOLLETTINO PER DOMANI, MERCOLEDI’ 21 GENNAIO:

Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria centro-orientale e settori settentrionali e tirrenici della Toscana, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte, settori occidentali di Lombardia ed Emilia-Romagna, resto di Liguria e Toscana, Umbria occidentale, Lazio, Sardegna occidentale, Campania, Basilicata tirrenica, Calabria tirrenica settentrionale e Puglia centro-meridionale, con quantitativi cumulati generalmente da deboli a moderati, in particolare al nord e sulle zone tirreniche;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio, su resto delle zone peninsulari, resto della Sardegna e Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: su Piemonte, Valle d’Aosta, entroterra Ligure, restanti settori alpini e prealpini e sul resto dell’Appennino settentrionale con quota neve mediamente al di sopra dei 700-900 m ed in successivo abbassamento fino ai 400-600 m sulle zone occidentali; accumuli al suolo da deboli a moderati, abbondanti sulle Alpi.
Visibilità: nessun fenomeno di rilievo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: forti o di burrasca: settentrionali sulla Liguria, sud-occidentali sulla Sardegna; localmente forti meridionali sulle zone tirreniche centro-settentrionali e sulla Puglia.
Mari: molto mossi i bacini occidentali e meridionali.
Fonte: Meteoweb-Protezione civile