Dopo la disastrosa alluvione di sabato a Senigallia, il livello del fiume Misa è diminuito in modo consistente: quasi tutti gli sfollati sono rientrati nelle proprie abitazioni tranne 30 persone ancora ospitate nel seminario vescovile. E’ invece ancora emergenza per le comunicazioni telefoniche e il servizio elettrico: il 60%-70% della popolazione è ancora senza luce. E il sindaco ha fatto sapere che lo stato d’allerta durerà per altre 72 ore.
Le idrovore sono state al lavoro tutta la notte per prosciugare la sede stradale, giardini e scantinati, e moltre strade della città marchigiana sono ora tornate alla normalità, in particolare corso Matteotti e le vie adiacenti, sabato trasformate in fiumi di acqua e fango.
Fonte:Mediiaset.it