Climatologia — 05 Ottobre 2014

Per comprendere meglio il clima, per la prima volta nella storia, sarà monitorato l’altopiano tibetano. Con l’uso di palloni meteorologici, droni e sensori di terra si cercherà di capire la sua influenza sul clima ed in particolare sui monsoni asiatici. Con i suoi circa 4.500 metri l’altopiano tibetano riesce ad avere un ruolo chiave nel sistema climatico mondiale, ma molti dettagli finora rimangono un mistero. Per questo motivo da agosto i ricercatori della China Meteorological Administration e della National Natural Science Foundation of China hanno iniziato a posizionare rilevatori di temperatura e di umidità nel suolo ed hanno costruito torri alte 32 metri cariche di sensori in grado di monitorare le proprietà delle nubi Nelle ultime settimane la squadra ha inoltre incominciato la distribuzione di sensori montati su palloni meteorologici e su velivoli senza pilota. I dati di queste ultime tecnologie “dovrebbero contribuire a determinare la misura in cui le diverse tipologie di superficie terrestre riscaldano l’aria sovrastante, e come questo fenomeno potrebbe variare in risposta a diversi fattori quali la copertura nevosa e il cambio di vegetazione”, ha spiegato Wu Guoxiong, autore principale dello studio pubblicato su Nature. Il monitoraggio dell’altopiano è ritenuto un passo significativo nello studio dei sistemi climatici: secondo l’equipe di ricerca, infatti, finora la “maggiore incertezza” dei modelli climatici mondiali era data proprio dalla mancanza di informazioni dettagliate da Tibet e Himalaya. Il nuovo progetto cinese da 49 milioni di dollari potrebbe aiutare pertanto a prevedere le conseguenze di fenomeni meteorologici estremi, tra cui anche i monsoni, per i quali l’altopiano tibetano sembra svolgere un ruolo predominante. I ricercatori spiegano che l’altitudine dell’area fa sì che riceva molta più luce solare ed immagazzini molto calore che poi, disperdendosi nella troposfera superiore, influenza “nettamente” la circolazione atmosferica. Tale riscaldamento intensifica i monsoni, che nascono proprio a causa di una differenza di temperatura tra la terra e gli oceani.
Fonte: Ansa.itTibet mai così piovoso negli ultimi 4 millenni

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