19-09-2015, ore 19:00 – Salve a tutti; rapidissimo aggiornamento flash per evidenziare come la penetrazione dell’aria fresca nel Mediterraneo sia già iniziata a partire dalle regioni settentrionali. Ecco l’immagine dal satellite attuale, che evidenzia come al centro sia presente nuvolosità sparsa legata al transito di un debole sistema frontale, mentre al nordovest è ormai arrivata l’aria fredda, legata al nucleo depressionario in quota, con rovesci diffusi nelle pianure piemontesi (fig.1).
fig.1
Il radar evidenzia la presenza dei rovesci nel Piemonte, mentre nelle regioni centrali sono presenti solo deboli piovaschi (fig.2).
fig.2
Nelle prossime 36 h, il vortice depressionario, o meglio, il nucleo freddo in quota, ora solo in abbozzo, si approfondirà, scivolando verso le estreme regioni meridionali,dove le fenomenologie saranno più intense (fig.3).
fig.3
Su tutto il versante tirrenico i fenomeni saranno più sparsi, ma le temperature diminuiranno di 8-10° C ovunque; nelle regioni Adriatiche, lo scarto termico sarà anche maggiore, dopo i valori record dei giorni scorsi. Ecco le temperature a 850 hPa (1500 m) previste per domani mattina (Domenica), caldo relegato nello Ionio, in allontanamento, aria fredda già presente su quasi tutta Italia, con un nucleo più intenso nel Tirreno (+10° C, fig.4).
fig.4
Dopo 24 h, nella mattinata di lunedì (fig.5), decisamente fresco su tutta Italia, ma in particolare nell’estremo sud, dove la differenza con i valori dei giorni precedenti sarà molto evidente (anche 15° C in meno).
fig.5
Proprio per le dinamiche descritte, il peggioramento darà i suoi massimi effetti in Adriatico e al sud, con temporali anche forti e piuttosto diffusi, secondo una classica evoluzione di stampo quasi invernale (per le dinamiche, non per le temperature), con un minimo al suolo in transito nello Ionio (fig.6).
fig.6
Più contenuti gli effetti nelle rimanenti regioni, ma rovesci e temporali di passaggio saranno possibili su quasi tutte le regioni peninsulari e al nordest nelle prossime 24 h.
Ciao ciao