Giungono conferme anche oggi circa il freddo intenso per la stagione che colpirebbe la Russia e parte dell’Europa orientale nei primi giorni di ottobre.

La cartina che vedete è molto eloquente e si riferisce alle ore centrali della giornata di mercoledì 2 ottobre.

Rispetto alle elaborazioni di ieri, l’aria fredda sembra passare più vicino all’Europa centrale e alla nostra Penisola. Notate inoltre il grosso nocciolo freddo che porterà una sorta di inverno anticipato sulla vicina Russia, con la neve che potrebbe fare la sua comparsa anche sulla città di Mosca.

La nostra Penisola si troverà nel mezzo, tra una massa d’aria molto mite (anzi, calda) tra l’Iberia e il Marocco e l’aria fredda sopra citata. Correnti da est potrebbero interessare le regioni del versante adriatico, penetrando anche in Valpadana. Un calo delle temperature, di conseguenza, sarà possibile in queste zone, soprattutto di notte e nelle prime ore del mattino ( aria frizzante!). Di giorno, invece, l’azione del sole dovrebbe rendere l’atmosfera abbastanza gradevole.

Scarsi o nulli gli effetti nel campo delle temperature sulle altre zone della Penisola ( versanti di ponente ed Isole Maggiori).
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