Lo scioglimento delle calotte polari ”sta diventando negli ultimi anni sempre piu’ preoccupante”. A dirlo sono gli scienziati che,secondo quanto riporta il sito www.inabottle.it, hanno misurato le fluttuazioni della gravita’ della Terra negli ultimi dieci anni con il satellite Grace, e hanno visto che ”ogni anno 300 miliardi di tonnellate di ghiaccio si staccano dalle calotte polari, andando ad ingrandire gli oceani”. Tra le cause di questa ”improvvisa accelerazione dello scioglimento dei ghiacci” ci sono non solo il riscaldamento globale, ma anche ”variazioni climatiche dovute al cambio delle correnti oceaniche e oscillazioni del sistema climatico dell’oceano nord Atlantico”, anche se ”per poter fornire una stima affidabile e stabilire con certezza un legame tra riscaldamento terrestre e scioglimento dei ghiacci – aggiungono – ci vorra’ ancora qualche anno”. Anche in Italia la situazione dei ghiacci preoccupa gli esperti: ”Oltre allo scioglimento delle calotte polari, il riscaldamento climatico ha generato una riduzione della superficie totale dei ghiacciai lombardi, che si sono ridotte del 23%, passando da 115 kmq, nel 1959-1962, agli 89 kmq attuali”. I dati sono stati resi noti dal nuovo Catasto dei Ghiacciai Italiani, un progetto di ricerca volto a monitorare il loro stato di salute condotto dall’Universita’ degli Studi di Milano e dal Comitato EvK2Cnr e promosso da Levissima.
Meteoweb