Nei primi giorni di aprile i modelli evidenziano un nuovo importante scambio meridiano nord/sud che a seconda della sua traiettoria, condizionerà il tempo sull’Italia.
Sembra ormai assodato che l’ultima parte di marzo si concluderà sull’Italia senza troppi scossoni, con molta alta pressione a negare le preziose piogge di primavera che sono attese su diverse regioni, specie al nord.
Per avere un cambiamento sostanziale delle condizioni del tempo si deve allungare lo sguardo fino ai primi giorni di aprile. E’ chiaramente una distanza previsionale molto impervia, ma qualcosa emerge già dalle elaborazioni.
Il modello americano, nel suo scenario ufficiale, opta per uno scambio meridiano occidentale; l’aria fredda si dirigerebbe verso l’ovest Europa, attivando una risposta umida da sud-ovest sull’Italia. La mappa è riferita alla giornata di lunedi 5 aprile:
Se le cose andassero in questo modo, la pioggia potrebbe cadere su tutto il centro-nord in un contesto mite, stante le correnti di matrice sud-occidentale (frecce rosse). Sarebbero piogge ben accette specie al nord, anche se non derivate dall’usuale flusso mite atlantico.
Se però abbandoniamo la “galassia” dello scenario ufficiale americano, alcuni scenari alternativi anche “illustri”, come quello di controllo, mostrano per il medesimo periodo una maggiore vicinanza dell’aria fredda all’Italia:
Secondo questa mappa, l’obbiettivo del freddo non sarebbe l’Europa occidentale, ma l’Italia, segnatamente il settentrione. Se le cose andassero così, non si avrebbero piogge importanti a scapito di un clima nuovamente più freddo e con la neve che tornerebbe a cadere a quote relativamente basse per il periodo. Non sarebbe, insomma, un buon viatico per la natura.
C’è poi il modello europeo che nello scenario ufficiale di stamattina “spara” una saccatura sull’Europa occidentale per venerdi 2 aprile, con tanta pioggia al nord, specie al nord-ovest:
…ma la media per il medesimo giorno sconfessa categoricamente questa ipotesi giudicata quindi assai poco probabile.
MORALE: nei primi giorni di aprile è possibile che l’Europa assista ad un nuovo scambio meridiano, ma stabilire adesso il reale obbiettivo dell’aria fredda è una cosa impensabile; per le piogge, l’ideale sarebbe un affondo occidentale per regalare delle belle innaffiate laddove servirebbero. Vedremo se ciò ci verrà concesso…
meteolive