L’inverno nord-americano quest’anno è partito un po’ in sordina ma si sta concludendo alla grande, con record nevosi sia negli Stati Uniti che in Canada.
Per la verità ciò accade solo nella parte centrale e orientale del continente, perché a ovest fa, in rapporto alla stagione, caldissimo!
Ma torniamo ad est, dove il gelo nell’ultima settimana è stato intensissimo, con anomalie negative di temperatura nell’ordine di 11-13°C nella parte orientale della regione dei Grandi Laghi!
La percentuale di ghiaccio sui Grandi Laghi a confronto col 2014. Fonte mappa twitter/weathernetwork Tutto questo gelo ha fatto sì che alla data del 18 febbraio ben l’85,4% della superficie dei Grandi Laghi fosse coperta da ghiaccio, superando la misura dell’85,2% dello stesso giorno di un anno fa.
Diversa rispetto all’anno scorso la distribuzione del ghiaccio. I laghi Superiore, Huron e Michigan misurano una percentuale di ghiacciamento inferiore a quella del 2014, differenza che appare consistente sul Lago Michigan (63,2% contro 72,6%). Al contrario i laghi Erie e Ontario una percentuale superiore. La differenza è notevolissima sul Lago Ontario, quest’anno coperto da ghiaccio per l’82,6% della sua superficie, l’anno scorso solo per il 32,7%. L’anno scorso però in marzo la superficie ghiacciata arrivò a superare il 90%, stabilendo il record dal 1979.
Ma anche quest’anno il freddo sta ancora aumentando. A International Falls (Minnesota) stanotte il termometro è sceso a -37,2°C, a Key Lake (Saskatchewan) a -43,7°C. Per entrambe le località, poste a ovest/nord-ovest dei Grandi Laghi, si tratta di record stagionale. E a Toronto probabilmente questo mese di febbraio sarà il più freddo dal 1937!
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