La complessità dell’atmosfera a volte rende la previsione difficile anche per i modelli matematici, mostri informatici che elaborano miliardi di dati in pochi secondi ma a volta la natura confonde le carte e le gira a suo piacimento. Così è stato nell’evoluzione dei run predittivi per i primi di Giugno, abbiamo dato fiducia alla visione del modello americano GFS che vedeva parecchia instabilità dovuta ad un campo di bassa pressione in atlantico che avrebbe portato diffusa instabilità al nord con temporali almeno per buona parte della prima decade ma gli ultimi run hanno ribaltato questa precviosne mostrando un promontorio altipressorio che gstantirà tempo stabile e soleggiato per l’esordio del primo mese estivo, questo non vuol dire che sarà un monologo dell’alta pressione, riteniamo che i temporali che saranno spesso presenti sui rilievi ci faranno compagnia nel prosieguo del mese. Settimana prossima raggiungeremo e supereremo i 30 gradi in alcune zone in alcuni giorni, in altri non si andrà oltre i 25/26. A presto con ulteriori aggiornamenti.