Buongiorno

Non che ci voleva anche il parere autorevole di Mercalli, ma anche lo stesso Mercalli ha sottolineato,i giorni scorsi su RADIO CAPITAL, che i ghiacciai alpini non han guadagnato terreno questa estate ed è meglio che lo ha detto, perchè molti appassionati di meteo, SBAGLIANDO, affermavano o pensavano “che nel 2014 i ghiacciai si sarebbero ripresi dopo un estate fresca(??? fresca forse in qualche fondovalle e pianura,ma non in quota specie come valori di WB!)e ancor di più dopo lo scorso inverno, nevoso sulle Alpi (ma non da record visto che è caduta metà neve o addirittura un terzo rispetto all’inverno 2000-2001, unica annata quel 2001 ad avere avuto un avanzata dei ghiacciai, nonostante un estate 2001 piu calda della 2014)!!!!!!!!!!

L’epserienza del 2001, e quell’Estate 2001 fu piu calda della 2014, e piu soleggiata, ma i ghiacciai avanzarono lo stesso, quel 2001 fa cadere la teoria che l’arretramento dei ghiacciai alpini sia un processo sostanzialmente irreversibile una volta innescato, perchè appunto avanzarono i ghiacciai dopo un Estate piu calda del 2014.

Quindi, qual’è o quali sono le cause del “pareggio”, o della lieve perdita del bilancio di massa dei ghiacciai nel 2014? Nonostante un inverno nevoso sulle alpi e dopo un estate strombazzata come fresca in quota, quando a Livigno per la prima volta dopo decenni, non ha nevicato in Luglio e Agosto, segno di nessuna grossa anomala irruzione in quei mesi

1) la stagione di accumulo NON E’ SOLO IN INVERNO ma anche IN AUTUNNO, e l’AUTUNNO 2013 fu oltre che caldo, ci furono pochi centimetri o nessun accumulo nevoso, su parecchi ghiacciai!!!!!!! Non tanto Ottobre, in cui spesso nevica sui ghiacciai ma in pochi giorni fonde, sopratutto fu Novembre a deludere. Quindi E’MANCATA LA NEVE AUTUNNALE nel 2013-14. La piu importante poi per fare il fondo. Di solito si arrivava al primo dicembre già con 2-3 metri di neve sui ghiacciai esposti a nord, se andava male si inziaiva con 1-2 metri, nel 2013 invece si era a secco o con mezzo metro solamente.

2) La stagione di ablazione inizia in PRIMAVERA, specie la tarda primavera, in quanto la neve di Marzo e Aprile, pur non facendo fondo sui ghiacciai, cade in grande quantità e per qualche giorno il manto preserva i ghiacciai e rallenta l’ablazione. Poi a Maggio iniziano a calare le nevicate e sopratutto ad alzarsi le temperature, oltre che la radiazione solare piu elevata. Ebbene E’STATA UNA PRIMAVERA 2014 CALDISSIMA, con un maggio quasi arido.

In poche parole, rispetto alla stagione 2000-2001 il 1 giugno del 2014 mancavano circa 2-3 metri di NEVE-GHIACCIO sui ghiacciai retici (Val Senales, Madriccio, Stelvio)e ancora di piu nelle Alpi Piemontesi.

3) Si parla tanto di Estate fresca, dimenticandosi che i primi 15 giorni di Giugnom al nord, son stati fra i più caldi di sempre, sia in Pianura che sui Ghiacciai! Non è che in quei giorni, con 15-16 ore di sole al giorno, e l’aria africana, la neve decise di non fondersi, nelle favole forse, mentre nella realtà furono 15 giorni di fusione continua e accellerata del ghiaccio e della neve, compromettendo tutto.

Quindi non bastano 3 mesi invernali nevosi, per accumulare, ma servono anche fine Ottobre e tutto Novembre! Che è quella basilare di neve per fare fondo. E poi non deve fare fresco solo in Estate, ma anche in Primavera e a Settembre! Ci si dimentica che abbiamo avuto ben 13 mesi con temperature sopramedia al suolo e anche in quota, fra il giugno 2013 e giugno 2014, non un record ma IL RECORD. Ci si dimentica che a Madesimo o al Rifugio Giberti in Friuli, non ci son ghiacciai. Ci si dimentica che fare metri di neve sulle Orobie nei versanti esposti a Sud, non servono a nulla, tranne qualche raro caso. Ci si dimentica che l’anno anche meteorologico è composto di 12 mesi, non 6. Ci si dimentica che ha fatto 15 giorni eccezionali a Giugno di caldo pure. Per pareggiare quell’ondata, avrebbe dovuto fare 1-2 metri duraturi,in due mesi, a Ottobre e Novembre.

Ma sopratutto ci si dimentica che la stessa Estate nel computo totale dei tre mesi, è stata in media o anche sopra media di qualche decimo al nord. Certo, con le medie di anni non troppo caldi, dirà qualcuno, ma gli facciam notare che in quegli anni i ghiacciai già calavano, la media 71-2000.
Di certo non ha nessuna valenza per un ghiacciaio un estate appena sottonorma 81-2010, troppo calde. Unica eccezione fu appunto il 2000-1 ove nevicò sui ghiacciai già a inizio Ottobre e proseguì fino a metà Aprile. Non come il 2013-14 dal 19 dicembre in netto ritardo e con zeri termici altini dopo in primavera.
Quindi nessuna sorpresa perchè già i dati parlavano chiaro e a Maggio 2014…