Come previsto proprio in queste ore il tifone “Francisco” è passato alla minima distanza dall’isola di Guam, con il suo bordo più orientale, apportando su questa forti rovesci di pioggia che sono stati letteralmente polverizzati dalle forti raffiche di vento, da SE e S-SE. Su Guam, durante il passaggio ravvicinato del tifone, è stata registrata una raffica di vento sui 65 km/h, da E-SE. Il vento, che si è mantenuto intenso, ma non molto forte, è poi ruotato più verso SE e S-SE, girando successivamente da Sud e S-SO, una volta che l’occhio centrale di “Francisco” si è allontanato verso nord-ovest, allontanandosi da Guam. Il veloce allontanamento di “Francisco”, verso l’oceano Pacifico, ha evitato che l’isola potesse essere spazzata dai venti violenti in azione attorno il nucleo centrale del profondissimo sistema ciclonico. Ora il tifone si sposta sopra un tratto di acque molto calde, sui +29°C, che gli forniranno una maggiore energia, trasformandolo in poche ore in un insidioso super-tifone di 4^ categoria sulla scala Saffir-Simpson, con venti medi sostenuti capaci di superare la soglia dei 200 km/h. Il tifone entro il prossimo mercoledì rischia di avvicinarsi alle coste del Giappone meridionale, rappresentando una nuova minaccia per il paese del Sol Levante.
Meteoweb