La Sardegna nell’occhio del ciclone…
Ecco l’intenso gorgo depressionario che nelle ore centrali di giovedì 24 gennaio agirà poco ad est della Sardegna.
Si tratta di una mappa a 1500 metri di altezza. Le isoispe così strette indicano venti molto forti, che metteranno i mari in cattive condizioni in quanto anche al suolo la furia di Eolo si farà sentire.
Da notare i geopotenziali molto bassi, segno di una colonna d’aria turbolenta e molto fredda in quota, che a contato con le tiepide acque del nostro mare darà origine a temporali, grandinate e persino la neve a bassa quota.
Ecco la previsione dei fenomeni attesi sull’Isola nelle ore centrali della giornata in parola.
I fenomeni più intensi (temporali, rovesci e grandine) sono attesi tra la Gallura, il Golfo di Orosei e l’Ogliastra.
Andrà un po’ meglio sui settori occidentali e meridionali che resteranno in parte sottovento alle correnti portanti (tra est e nord-est).
Neve a bassa quota, già sopra i 400-500 metri nell’area del Gennargentu, ma possibile anche a quote più basse in caso di rovesci intensi o temporali.
Temperatura ovviamente in sensibile calo specie sotto le precipitazioni più forti.
Ecco la situazione prevista per le ore 20 di giovedì 24 gennaio.
La depressione si sposterà abbastanza velocemente verso sud; di conseguenza la morsa del vento tenderà un po’ ad attenuarsi anche se lentamente.
Rovesci forti e temporali saranno sempre concentrati sui settori orientali dell’Isola, in modo particolare sulla Gallura.
I rovesci potrebbero essere anche accompagnati dalla grandine, con la neve che si farà vedere invece sopra i 400-500 metri.
Più scarsi i fenomeni sul settore sud-orientale dell’Isola che dovrebbe restare in sottovento al flusso.
meteolive