Editoriali — 28 Novembre 2016

28-11-2016 – Salve a tutti, rapido aggiornamento serale mirato principalmente a seguire l’impulso freddo di passaggio nelle nostre regioni adriatiche, veloce ma molto incisivo, soprattutto il termini di brusco abbassamento delle temperature e deciso aumento della ventilazione. Non mancheranno comunque le nevicate a quote molto basse, sebbene piuttosto sporadiche, ma che potranno arrivare a sfiorare la linea di costa regioni adriatiche.

Ecco quindi l’impulso in discesa lungo l’Adriatico, lo si distingue nell’Italia centrale, in transito sull’Abruzzo mentre si scrive. 

fig.1

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Ma sarà l’aria fredda che lo segue a generare l’abbassamento delle temperature e il rinforzo del vento da nordest; l’acme della penetrazione fredda lo si raggiungerà nel mattino di domani, quando nell’arco di 12 h da ora in Adriatico settentrionale e centrale e temperature diminuiranno di un decina di gradi !!!

fig.2

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Entro sera il nucleo più freddo, in rapido scivolamento verso i Balcani, sfiorerà l’Adriatico meridionale, abbassando le temperature su tutto il sud (fig.3)

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Proprio a causa del passaggio del nucleo più intenso della colata più a est, i fenomeni associati al fronte freddo non saranno particolarmente diffusi, ma rovesci nevosi saranno possibili lungo tutti i rilievi dell’Adriatico domani, a quote davvero molto basse (200-300 m, localmente anche meno).

fig.4

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Più intensi i fenomeni tra Calabria e Sicilia tirrenica, dove sarà possibile anche qualche temporale, con nevicate che giungeranno a quote collinari nella notte di martedì, intorno 500-600 m, dipenderà dall’intensità delle precipitazioni.

Da considerare l’eventualità di qualche fiocco di neve nelle pianure del cuneese, ma molto sporadico.

Insomma, sarà una passata molto incisiva, con qualche sorpresa nevosa in basso.

Successivamente modelli molto altalenanti, il VP sarà soggetto alla spinta coniugata delle due onde planetarie (azzorre-aleutine), ma cambia continuamente la loro intensit e direzione; restano intatte le premesse per un evento nevoso di rilievo nella seconda decade di Dicembre.

fig.5

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Ciao ciao

 

Ilario Larosa   (meteogeo)

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