Paganella — 08 Febbraio 2014

 

ANCONA – Sulla regione marchigiana e particolarmente sul litorale si è abbattuto ieri notte un ciclone che ha avuto attimi di violenza paurosa.

Il diluvio di acqua con scrosci di grandine e frequentissime scariche elettriche, per fortuna non ha prodotto danni notevoli, se si toglie qualche capanna divelta sulla spiaggia, alcuni comignoli caduti e qualche tetto danneggiato.

Nemmeno la grandine ha colpito gravemente i raccolti.

In Ancona la violenza massima dell’uragano si è avuta verso sera.

Anche qui cadute di comignoli, voli di tegole e sconquassamento di armature di fabbricati in costruzione: lievi danni alle condutture elettriche, telefoniche e telegrafiche che sono state immediatamente riparate.

Si è solo avuto qualche allagamento di locali sotterranei nella parte bassa della città.

Il bare era deserto di battelli e nessun incidente si deve quindi deplorare.

Nel porto la violenza eccezionale del vento ha costretto i piroscafi a rinforzare gli ormeggi.

Oggi è tornato a splendere il sole.

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