All’inizio della stagione estiva erano circolate voci sulla possibilità che vi potesse essere un anno senza estate, voci che si sono poi rivelate infondate.In realtà è stato un personaggio francese, noto all’opinione pubblica di quel paese, a diffondere tale previsione, e con validità limitata alla Francia e alle sua aree attigue; previsione ugualmente infondata, ma non del tutto, se consideriamo solo il mese di giugno.
In questo articolo esamineremo però l’andamento climatico globale del mese di giugno 2013, grazie al contributo offerto dal National Climatic Data Center, costola della NOAA.
Giugno il 5° più caldo della serie storica – Il mese di giugno è stato il quinto più caldo della serie che inizia nel 1881, con un’anomalia rispetto ai dati secolari di +0,64°C considerando terre emerse ed oceani; balza al terzo posto considerando solo le terre emerse, con un’anomalia di +1,15°C. Scarsa la differenza tra i due emisferi.
La prima mappa che mostriamo si riferisce alle anomalie dei geopotenziali alla quota di 500 hPa, che corrispondono alle zone di alta e bassa pressione in quota: in rosso le zone dove la pressione è stata superiore alla media, in blu dove è stata inferiore.
Fonte: http://www.meteogiornale.it/notizia/28798-1-anno-senza-estate-inizia-con-giugno-tra-i-piu-caldi-di-sempre