Questa affascinante foto è stata scattata dall’astronauta Luca Parmitano, in orbita attorno alla terra a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, e mostra la sommità di un’imponente nube temporalesca al di sopra dell’Africa Occidentale.
I temporali sono uno dei fenomeni atmosferici in cui l’astronauta italiano, nell’osservazione dell’Atmosfera, si sta imbattendo con maggior frequenza. Del resto in ogni istante sul nostro Pianeta sono simultaneamente in corso circa 2000-3000 temporali e il loro numero complessivo, in un anno, è più o meno di 16 milioni circa.
Fenomeni atmosferici capaci di sviluppare enormi quantità di energia: all’interno delle spesse nubi temporalesche, larghe non più di 20-30 chilometri ma spesse – all’Equatore – anche 16-18 chilometri, vengono trasformate in goccioline d’acqua circa 4000 tonnellate di vapore al secondo e sprigionata un’energia calorica pari a quella complessivamente erogata da 100 centrali termiche da 1000 megawatt. (foto: Luca Parmitano/ESA)
Fonte Meteogiuliacci