La fase di maltempo che metterà sotto scacco soprattutto il centro-nord all’inizio della settimana prossima, si trasferirà molto lentamente verso levante alle soglie del terzo fine settimana di aprile.
Al suo posto, una blanda zona di alta pressione si presenterà sul nostro continente attorno a metà mese, marginalizzando temporaneamente gli effetti instabili al meridione.

Ecco la mappa imbastita questo pomeriggio dal modello americano valida per sabato 17 aprile: 

L’alta pressione dovrebbe garantire un tempo abbastanza buono e mite al nord e al centro con al massimo qualche rovescio pomeridiano nelle aree interne.

Il meridione e il basso Adriatico risentiranno invece di una condizione più instabile e fresca, con alcuni rovesci dettati dalla presenza di aria piu fredda in arrivo dall’Europa orientale. 

Questa situazione dovrebbe mantenersi inalterata durante tutto il week-end (17-18 aprile), mentre comincerà a cambiare all’inizio della settimana entrante.

La mappa sinottica estrapolata per martedi 20 aprile, mostra l’intervento di una nuova perturbazione sulle regioni settentrionali, pilotata da aria relativamente fredda di matrice settentrionale: 

Notate l’alta pressione delle Azzorre ancora propensa a formare blocchi circolatori sul nord Atlantico. Di rimando, scenderà aria fredda in direzione dell’Italia con un nuovo peggioramento del tempo ad iniziare dal nord con piogge e rovesci, in estensione al resto della Penisola nei giorni seguenti, accompagnato da un calo delle temperature.