ROMA – Il sole e il caldo torrido stanno per fare strada a un repentino peggioramento delle condizioni meteo, soprattutto al Centro-Nord, proprio in coincidenza con l’arrivo del weekend. Con precipitazioni che hanno indotto il Dipartimento della Protezione Civile a mettere sull’avviso le Regioni interessate. Che sono, già da stasera, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Piemonte, Liguria e Marche. Dalla tarda mattinata di domani, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia. Forti precipitazione sono già segnalate in Toscana.
La Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili, “d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri”, quando era stato anticipato l’arrivo di una perturbazione proveniente dall’Europa settentrionale. I fenomeni meteo, spiega ancora il Dipartimento “impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it)”.
Su tutte le Regioni interessate dal maltempo “i fenomeni saranno accompagnati da locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Sulla base dei fenomeni previsti “è stata valutata per la giornata di domani criticità arancione per rischio idraulico e idrogeologico su Lombardia e Marche, mentre è prevista criticità gialla su tutto il territorio nazionale ad eccezione di Trentino Alto Adige e Piemonte nord-orientale”.
Sarà, dunque, un weekend con l’ombrello aperto, con forti temporali, grandinate, soprattutto domenica, e possibili allagamenti al Centro-Nord, dove le temperature caleranno anche di 8-10 gradi. Cali più graduali e meno bruschi al Sud, che dovrebbe restare ai margini dell’instabilità.
L’impatto di una coda d’inverno che si prospetta piuttosto violenta, mette in allarme Coldiretti, che in una nota evidenzia come gli agricoltori rischino di “perdere un intero anno di lavoro con la caduta della grandine che danneggia irrimediabilmente la frutta sugli alberi in fase di maturazione e le verdure in campo”.
Fonte: repubblica.it