In Germania abbiamo avuto i primi valori minimi al di sotto del punto di congelamento, tra cui Monaco di Baviera, per la prima volta scesa a -0,1°C, Grafenwoher scesa a 0°C, Augsburg a +0,1°C.
Le minime più basse sono state raggiunte sul settore sud orientale tedesco, mentre a nord il clima è più mite.
Freddo anche in Austria, dove spiccano i -11,6°C di Brunnenkogel a 3440 metri di quota, indice della prima ondata di freddo sulle Alpi, ma numerosi sono i valori sotto lo zero o vicini ad esso su tutta la Nazione.
In Polonia spiccano i -1,9°C di Miroslawiec, ed i -1,5°C di Pila.
Primi geli anche sulle Alpi, con +0,2°C sul Monte Paganella, in Trentino, +0,6°C a Vipiteno, ma anche in pianura spiccano i +6,4°C di Forlì, i +7,7°C di Firenze, Bologna, Milano Malpensa, Piacenza, valori termici già da ottobre inoltrato.
La mappa in allegato mostra le evidenti forti anomalie termiche negative presenti sul Continente Europeo, soprattutto sulla parte centro orientale ed anche sulla nostra Penisola.
Sì è trattato di una irruzione fredda di notevole portata per il mese di Settembre, in grado di portare le prime gelate in pianura sull’Europa centrale, ma non è un evento eccezionale, in quanto rientra nelle possibilità dell’ultima parte di questo mese.
Tuttavia resta la possibilità, come già avvenuto in passato, che questa configurazione, una volta propostasi all’inizi della stagione fredda, possa poi ripresentarsi anche durante i prossimi mesi invernali.
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