Il caldo del Sahara che si sta diffondendo nel sud est e in gran parte delle nazioni orientali del continente, sta causando delle temperature estreme con punte nei valori massimi di +40 gradi e oltre.
Le temperature minime scendono di poco sotto i +30 gradi, rendendo le notti tropicali.
Inoltre, la polvere del Sahara crea un cielo colore lattiginoso.
Il pulviscolo sahariano sui cieli dell’Italia
Il caldo del Sahara con l’umidità mediterranea causano un punto di rugiada molto alto, cioè il nostro corpo sta avvertendo maggiormente il caldo.
L’aria rovente dal Nord Africa sta determinando picchi dai 35 ai 40 gradi o poco sopra intorno ai Balcani, in Grecia e in alcune parti dell’Italia centrale e meridionale.
Dopo una breve attenuazione della calura nel corso di questo fine settimana, dalla giornata di lunedì 28 giugno sta diventando molto probabile una nuova fiammata dal nord Africa verso il mediterraneo centrale e i Balcani.
A cura del dott. CENTRA MASSIMO