Editoriali — 18 Luglio 2019

Siamo entrati nei giorni che statisticamente risultano i più caldi dell’anno in Italia.

Tra la metà di gennaio e l’inizio di febbraio vi è invece il periodo più freddo.

Perché questo periodo è il più caldo dell’anno?

La ragione per cui la fase più calda dell’anno è in qualche modo rimossa dall’inizio dell’estate astronomica (21 giugno) è dovuta alla combinazione di diversi fattori.

La posizione del sole è ancora molto alta in questa parte dell’estate.
A questo aggiungiamo l’effetto del riscaldamento della terra come risultato della persistenza di forti radiazioni solari e soprattutto dell’azione termoregolante causata dai mari e dagli oceani.
Il 21 giugno nell’emisfero boreale e il 21 dicembre nell’emisfero australe, è il giorno in cui si verifica il solstizio d’ estate e quindi in cui ci sono più ore di radiazione solare, ma tuttavia non è il giorno più caldo dell’anno.

All’inizio dell’estate, i mari e gli oceani non hanno raggiunto la loro temperatura superficiale più elevata e il loro effetto di raffreddamento aiuta il termometro a non salire così tanto.

Allo stesso tempo, la terra, nelle prime settimane del periodo estivo, non è stata in grado di accumulare tanto calore.

Nelle aree del continente euroasiatico, americano o africano che sono più distanti dall’oceano o dal mare, il periodo più caldo si verifica statisticamente prima rispetto ad altre zone come la nostra penisola italiana che è bagnata dal mare mediterraneo.

A cura di Centra Massimo

Share

About Author

Massimo Centra per www.meteoservice.it

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi