Mese molto dinamico: fasi piovose anche intense si alterneranno a periodi più stabili o ad una circolazione nord occidentale con tempo variabile.
Secondo il team di MeteoLive, saranno almeno 3 le tipologie di tempo che sperimenteremo durante questo mese di novembre.
La prima prevede il classico affondo delle correnti perturbate atlantiche con fasi di maltempo anche marcate dopo il 4-5 del mese e forse sino alla chiusura della prima decade.

La seconda una fase più stabile anticiclonica della durata di qualche giorno, con comparsa di nebbie sulle pianure.

La terza prevede una circolazione da nord-ovest in grado di determinare variabilità e qualche precipitazione in Adriatico e al sud, tempo migliore ma con tempo piuttosto fresco e ventilato sulle rimanenti zone.

Quello che non si vede è chiaramente l’ingresso di correnti fredde da est in grande stile, ma quello che non si esclude è un affondo deciso delle correnti perturbate atlantiche senza passare per l’Iberia, in altre parole affondi diretti e stretti delle saccature in sede mediterranea, che se ripetuti, potrebbero portare tanta neve sui settori alpini anche a quote piuttosto basse.

Del resto novembre è il mese per eccellenza delle piogge autunnali sul nostro Paese, mese anche di disastri ed alluvioni: il territorio è fragile e la natura quando si scatena non guarda in faccia nessuno.

Il mese non dovrebbe risultare mite come ottobre, ma i valori potrebbe avvicinarsi alle medie del periodo, anche con qualche periodo fresco, specie in Adriatico.

Le correnti perturbate atlantiche, spingi oggi e spingi domani, portandosi dietro aria polare marittima o a tratti anche aria artica marittima, entro fine mese potrebbero anche creare i presupposti per le prime nevicate a bassa quota al nord e sulla Toscana. Si tratta ovviamente solo di supposizioni.

Seguite comunque tutti gli aggiornamenti.
Redatto da: Alessio Grosso
Fonte: Meteolive.it