In estate i veloci flussi perturbati rimangono confinati spesso alle alte latitudini, ma quando le correnti portanti, disegnate dalla regina, la Corrente a Getto Polare, si abbassano verso le medie latitudini ed ecco che anche sul nostro Paese si susseguono veloci le perturbazioni atlantiche. E’ un tipo di tempo da ovest, solitamente abbastanza mite e piuttosto dinamico.
Rosso di mattina… il maltempo si avvicina: questo detto popolare di indubbia celebrità sembrerebbe azzeccato in alcune situazioni, essenzialmente quando una perturbazione atlantica si avvicina da ovest nelle prime ore del mattino. Gli avamposti nuvolosi sull’orizzonte occidentale vengono colorati di rosso dai raggi solari bassi sull’orizzonte opposto, dove domina ancora il sereno.
Guardate l’immagine qui sopra: siamo in vista dei ghiacciai del Monte Rosa, nome che sembrerebbe quanto mai consono all’immagine. In realtà la denominazione “Rosa” poco c’entra con il nostro discorso, dato che deriva dalla lingua Walser (ceppo svizzero derivante dal vallesano) e significa “monte di ghiaccio”. Trovandoci sul versante piemontese dell’imponente massiccio questa panoramica dell’alba prima della tempesta non è sfuggita agli obiettivi attenti di qualche appassionato di fotografia paesaggistica.
A breve sono seguite intense tempeste di neve che insisteranno in quota lungo la cresta delle Alpi per divesi giorni, confermando la validità del nostro detto popolare.
Fonte: Meteolive.leonardo.it