Riportiamo questo articolo di Meteogiornale, che però non rappresenta la linea del nostro sito che è comunque neutrale e non si colloca da nessuna parte.
Non è fantascienza, non è la trama del Film “The Day After Tomorrow”. Del fatto ne abbiamo parlato qualche anno fa nel Meteo Giornale, si scrisse molto nei media, ma poi c’è stato il silenzio sino a quando in Italia irrompe una dichiarazione autorevole
La voce è quella del dottor Vincenzo Ferrara, famoso e autorevole climatologo che dice: “brutte notizie. : arriva la conferma che la Corrente del Golfo è in fase di rallentamento. Questo significa che aumenta il rischio di un nuovo stadiale come lo Younger Dryas, cioè di un cambiamento improvviso del clima verso una glaciazione millenaria del nord Europa e di parte dell’emisfero nord. Come dire: glaciazione per eccessiva velocità di riscaldamento” (fonte FACEBOOK e LA STAMPA).
Ma allora? Il Riscaldamento Globale? Le estati roventi, gli inverni tropicali, non verranno più?
Giammai, c’è un plotone di scienziati che ha sentenziato che entro il 2100 avremo un clima impazzito, decisamente più caldo di quello attuale. Avremo estati dal caldo infernale, quale punizione divina perché siamo stati cattivi (!?) con l’ambiente dove viviamo (la Terra).
Eppure la tesi portata alla ribalta dal climatologo italiano non è bizzarra, ma si basa su dati certi che provengono da un complesso sistema di rilevamenti delle acque profonde del Pianeta.
Lo Younger Dryas è stato un periodo di freddo glaciale che si è manifestato dopo la grande Era Glaciale, ed è avvenuto solo 12.500 anni fa, dopo che un aumento della temperatura cambio la composizione delle acque atlantiche (diminuì la salinità oceanica) che rapidamente rallentarono sino a bloccarla, la Corrente del Golfo, quella che mitiga gli inverni europei.
Mi direte che con l’inverno che abbiamo avuto è inverosimile la tesi che rischiamo di avere inverni gelidi, ed invece è proprio ciò che conferma le varie tesi: quello che avviene è correlato con l’aumento della temperatura terrestre, e lo scioglimento dei ghiacciai stanno alterando nuovamente la dinamica della Corrente del Golfo che sta rallentando.
Insomma, ipotesi, teorie che sempre più concordano sui cambiamenti climatici su vasta scala anche a seguito di una salita termica globale di 1°C.
Attendiamo che altri scienziati parlino, mentre abbiamo scaricato qui in sede i dati sul calo di tenore della Corrente del Golfo, altro che fantascienza.
http://blog.meteogiornale.it/2014/03/05/la-corrente-del-golfo-e-in-fase-di-rallentamento-possibile-younger-dryas-era-glaciale/