Ormai appare evidente dall’analisi modellistica, che febbraio si concluderà con una serie di depressioni nord-atlantiche, staccatasi dal vortice polare, che punteranno direttamente al Mediterraneo centrale sfruttando lo scivolo altopressorio dell’alta oceanica, ovvero delle Azzorre.
Ciò significa che avremo fasi piovose alternate a fasi di bel tempo, con temperature oscillanti intorno alla media del periodo, senza eccessi né verso il caldo né verso il freddo. La neve potrà cadere ancora sulle Alpi (a quote basse) e sugli Appennini, ma qui a quote più alte.
Andremo quindi incontro ad un normale finale di stagione,
senza alcun segnale, almeno per ora, di irruzioni fredde cospicue.
Il dinamismo barico di origine nord-atlantica sembra invece far pensare già ad un anticipo di configurazioni primaverili, anche se in contesto termico ancora invernale.
Ne riparleremo più approfonditamente nell’Editoriale Modelli a metà giornata.
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