Che questo fosse un inverno con minor probabilità di discese gelide in Europa era un sospetto avuto a tempi…non sospetti. Ci saremmo aspettati qualcosa in più a dire il vero, specie nella seconda parte. Così non è stato! Non è escluso però che la rimanente parte dell’inverno e poi anche la Primavera possano sorprenderci con qualche incursione polare; di certo sarà difficile che questo possa ribaltare quanto fin’ora archiviato ( a meno di giochi di prestigio della circolazione atmosferica) e poi tratteremo un qualcosa che fa parte di una nuova stagione, un’altra storia. Del beneficio delle correnti atlantiche ne hanno fatto buon’ uso’ le Alpi ma per il resto la neve in pianura si è vista col contagocce al Nord e quasi sempre sul Piemonte. Senza dimenticare la situazione poco rosea dell’appennino…
Ci è andata pure bene! Si, perchè il blocco anticiclonico che abbiamo avuto a dicembre poteva essere molto più duraturo di quanto realmente è stato. ‘Fortuna’ ha voluto che la cella di Hadley si è mantenuta più in basso e che il fronte polare dal Nord America ha di conseguenza raggiunto il Mediterraneo. L’orientamento e la forza della corrente a getto sul medio Atlantico hanno poi spostato il blocco anticiclonico sui Balcani e questo ha scongiurato un nuovo 2006/07. Almeno sul fronte delle piogge, non sulle temperature tanto che questa stagione potrà essere annoverata come una delle più miti degli ultimi 50 anni.
Sulle cause ne abbiamo già parlato in precedenza; comunque sia c’è da sottolineare la caratteristica maggiore, ovvero quello della persistenza di un pattern che ha nel Pacifico e nell’andamento dei venti in stratosfera la chiave di lettura. Ah, tra tutti i proclami di “anni senza..” si sono dimenticati di dire quello “senza inverno”.Sottigliezze!
Fonte: 3bmeteo.com